Gli stili nel mondo della moda sono milioni. Le combinazioni che si possono creare, i look e gli outfit che vengono rinnovati di collezione in collezione, garantiscono una varietà talmente elevata che ce n'è per tutti i gusti. Ma quali sono i più importanti? Quali i più innovativi e rinomati? Ci sono stili dal trend intatto e, se sì, quali sono? Per semplificare le cose, abbiamo voluto raggruppare sette tipologie di stili da donna intramontabili.
Street style: è la personalità a fare tutto
Lo street Style è uno degli stili più espressivi del mondo del fashion. Una delle regole d'oro di questo stile è prendere ciò che viene proposto dalle sfilate di moda e dalle riviste a tema, e reinventarlo secondo il proprio mood. Come nel caso dello spolverino in eco-pelle, di tonalità azzurra. Un capo d'impatto che richiama appieno lo stile street e battagliero, ma con eleganza. Un po' minimalista per la nuance quasi biancastra dell'intero tessuto.
Stile alternativo per donne alternative
Lo stile alternativo è tutto ciò che non rientra negli stili più in voga del momento. Spesso, però, la popolarità dei capi alternativi è tale da farli diventare vere e proprie tendenze tra i fashion addicts. Più lo stile è particolare e ricercato, meglio è. Spicca a tale proposito la canotta in doppio tessuto nero, uno smanicato con ampie aperture laterali e uno scollo tondo. Chic e inusuale.
Punk: per le anarchiche vere
Lo stile punk nasce anni 70 ed è un punto di riferimento per ribelli e alternativi che vogliono andare contro i sistemi di riferimento. La contaminazione con il rock, a livello di look, crea un modello pulito e ribelle allo stesso tempo, come nel caso del bolero laminato con retro in tulle.
Il Bon Ton è sempre al top
Popolarizzato da Audrey Hepburn, lo stile Bon Ton prende piede negli anni '40 e '50. L'idea di base? Valorizzare la bellezza femminile in tutte le sue sfumature. Il capi più rappresentativi del Bon Ton sono tubini e le gonne longuette. Il modello smanicato rosa in tinta unita, con un inserto di tulle sul fondo, ricamato a fantasia floreale, è uno degli abiti più rappresentativi dello stile. Ed è irresistibilmente chic.
Fiori in testa e sul vestito: lo stile Hippie
Libertà assoluta e sregolatezza. Gli anni '60 e '70 sono stati l'epoca d'oro per eccellenza non solo per la musica, ma anche per la ricerca sartoriale. Pantaloni a zampa, maglie ampie, shorts strappati in jeans, frange su gilet e giacche. Capelli spettinati e una ricerca di pace e serenità davvero contagiose. Perché non approfittare allora di un bell'abito hippie con dettagli volant, stampa floreale? Ideale per una serata in giro per la città.
Stile glam e super raffinato
Se siete amanti del glam e dell'eleganza ai limiti della raffinatezza più aristocratica, allora l'abito lungo limone nero, con la sua forma scagliosa e delicata, è ciò che fa per voi.
Lo stile bohèmien
Lo stile Bohèmien nasce nell'Ottocento come reazione al conformismo della società borghese. Non per nulla venne popolarizzato da artisti, poeti, scrittori, musicisti, che il più delle volte vivevano in condizioni di indigenza spesso estrema. Lo stile Boho-Chic ha finito per soppiantare il Bohèmien, diventandone l'erede culturale. L'idea di fondo è di creare modelli curatissimi e moderni, ma sempre all'insegna della femminilità più dolce, come l'abito lungo celeste, fine e delicato come si conviene.